Imparare markdown in meno di un'ora

Ultimamente ho in mente solo codice, non so neanche io il perché ma è più forte di me. In realtà ho sempre trovato la programmazione roba per marziani, complicata, assai lontana dalle mie capacità. Ora sto rivalutando parecchio l'approccio all'HTML e ai CSS, a dire il vero sto muovendo i primi passi nella realizzazione di un progetto e l'idea mi sta catturando parecchio. Ovviamente è un percorso che prevede tanta pratica e una memoria molto solida; la programmazione è un qualcosa di schematico, di strutturale. Per questo occorre grande memoria e le persone che mi conoscono bene sanno altrettanto bene che la mia memoria non è poi così solida ma ad ogni caso la faccenda mi intriga quindi ho pensato bene di riprendere in mano il markdown per poi passare all'HTML e CSS.

So bene che non c'entrano nulla l'uno con l'altro ma nella mia logica mentale ho detto se riesco a ricordare il markdown, potrò benissimo dedicarmi all'HTML - bene, la risposta è che il markdown alla fine prevede poche cose da ricordare e le ricordo quasi tutte. Diciamo che ricordo quelle che mi servono.

Il mio obbiettivo però in questo articolo è quello di spiegarvi cos'è e di farvi vedere la sintassi principale per poter scrivere in markdown. Bene, procediamo con un cenno storico.
Brevemente il markdown è stato inventato da un blogger di nome John Gruber con il solo fine di sintetizzare, quindi velocizzare la stesura di documenti di testo. Possiamo definire il markdown come una scorciatoia ulteriore per velocizzare la stesura di un testo. Il grande pregio del markdown è la sua veloce conversione in HTML.

Qui di seguito creerò una lista dei comandi più utilizzati, per creare la lista ad esempio basta mettere il trattino ad inizio riga per ogni riga:

Titolo #

sottotitolo - con due cancelletti #

Grassetto e Corsivo
È molto semplice, per il grassetto dovete digitare la parola/e desiderate tra 4 asterischi, proprio ** ** per il corsivo, stesso principio ma con soli 2 asterischi * *

Ora i link altrettanto facili. Qui si applicano parentesi tonde e quadre ricordandosi sempre che il link vero e proprio ossia la URL tra parentesi tonda - esempio
(http://www.google.com) e il testo del link tra parentesi [quadra] ora l'ordine preciso è il seguente
ricerca su google per creare questo link ho messo prima la parola ricerca su google tra parentesi quadra, poi la URL tra le parentesi tonde. È più semplice da fare che da raccontare.

Se volete fare una citazione allora vi basterà il simbolo > vi faccio subito un esempio qui sotto anticipando la frase dal simbolo

Carpe Diem

Ci siamo fino ad ora? Bene, quattro cose essenziali per iniziare a scrivere in markdown. Ora vediamo come inserire un'immagine:

il carattere necessario è il punto esclamativo !

per aggiungere l'immagine dovete scrivere ![nome foto] seguito dall'URL foto tra parentesi tonde - dove nome foto è il testo che appare quando col cursore vi posizionate sulla foto. il famoso “alt text”

Software
Ci siamo, possiamo iniziare a creare un documento in markdown, ora ci serve solo un software in grado di farci scrivere in markdown. Qui su SVBTLE è possibile scrivere in markdown ma se volete scrivere sul vostro computer potete trovare diversi software adatti.

Per sistemi OS X vi suggerisco l'ottimo iA Writer non occorre la versione PRO, vi basta questa anche perché è completa di tutto.
Per sistemi windows vi suggerisco l'ottimo Texts che in realtà è multipiattaforma, è gratuito e funzionale.

Se pensate che sia semplice tuffatevi in questa avventura. Se avete bisogno contattatemi su twitter o sul blog ora provate a scrivere in markdown e vedrete che vi divertirete un sacco. Soprattutto risparmierete tempo. Alla prossima.

 
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